Tra le crepe del cemento della periferia sud-ovest di Roma, a Corviale, prende vita un progetto che trasforma il disagio in speranza, e la marginalità in opportunità. È qui che, all’ombra del celebre “Serpentone”, nasce CalcioSociale, un’associazione fondata nel 2005 da Massimo Vallati, con l’ambizione – oggi più che mai concreta – di cambiare le regole del calcio per ridiscutere quelle del mondo.
Corviale non è un luogo qualsiasi. È un colosso architettonico lungo quasi un chilometro, con nove piani di case popolari che ospitano circa 4.500 persone. Un’enorme massa di cemento, spesso sinonimo di degrado e abbandono, ma che grazie a CalcioSociale sta diventando anche simbolo di rinascita e legalità.
Il progetto, promosso dall’Unione Europea e dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, si fonda sull’idea che lo sport, e in particolare il calcio, possa essere strumento di inclusione, educazione e trasformazione sociale. A Corviale, il pallone non divide, ma unisce. Qui non si gioca per vincere, ma per imparare a rispettarsi, per coltivare relazioni, per costruire insieme un presente diverso.
Nel 2009, grazie al contributo di istituzioni, aziende e cittadini, prende forma il Campo dei Miracoli, un centro sportivo aperto a tutti, pensato non solo per accogliere attività calcistiche, ma anche eventi culturali e iniziative in grado di risvegliare la coscienza collettiva. Un luogo dove si intrecciano storie di riscatto e solidarietà, e dove ogni partita è una piccola rivoluzione.
Nel 2024 il percorso di CalcioSociale ha incrociato quello di TP Italia, azienda che ha scelto di affiancare il progetto, portando oltre 50 dipendenti a vivere un’esperienza di team building all’interno del centro. Il contatto diretto con le persone, il lavoro negli orti comunitari, i racconti delle famiglie di Corviale: tutto questo ha generato un impatto emotivo profondo, lasciando un segno autentico nei cuori di chi ha partecipato. Un’esperienza che ha unito la dimensione lavorativa a quella personale, facendo emergere quanto valore ci sia nell’ascolto, nella prossimità e nel mettersi in gioco.
Il legame tra TP Italia e CalcioSociale continua a rafforzarsi. Lo scorso 10 aprile, il Campo dei Miracoli ha ospitato un evento di straordinaria importanza: la celebrazione per il 173esimo anniversario della Polizia di Stato. Presenti, tra gli altri, il questore di Roma Roberto Massucci, il ministro dello sport Andrea Abodi, il sindaco Roberto Gualtieri e il capo della polizia Vittorio Pisani. Anche TP Italia ha partecipato, a testimonianza di un impegno che va ben oltre le parole.
Corviale è ancora un territorio fragile, segnato da disuguaglianze e contraddizioni. Ma grazie a progetti come CalcioSociale, dimostra che il cambiamento è possibile, e che anche nei luoghi più difficili può accendersi una luce capace di indicare nuove strade. TP Italia continuerà a camminare accanto a questa realtà, consapevole che il futuro si costruisce solo se si ha il coraggio di guardare in faccia il presente, e la volontà di cambiarlo insieme.