In occasione della Giornata Internazionale della Donna, lo scorso 8 marzo, Kaspersky ha presentato “Confronting IT’s Career Barriers”, un test interattivo che affronta il tema degli ostacoli, visibili e invisibili, che impediscono in particolare alle donne, e non casualmente come a volte si pensa, di fare carriera nel settore tecnologico. Chiedendo agli utenti di scegliere tra le barriere di genere e quelle di conciliazione tra vita privata e professionale che sarebbero disposti ad accettare sul posto di lavoro, il progetto mira a sensibilizzare sull’impatto che possono avere, non solo sulle carriere individuali, ma anche sul settore in generale, e a offrire anche delle soluzioni per affrontarle.
Del resto, il settore tecnologico affronta notoriamente disuguaglianze strutturali ancora più marcate rispetto ad altri settori, a partire dal fenomeno del “soffitto di cristallo” fino alle insopportabili differenze retributive e alle difficoltà di conseguire una worklife balance. Nonostante le discussioni in corso sul tema della diversità, i numeri raccontano ancora che le donne occupano solo il 10% delle posizioni senior in ambito scientifico, tecnologico, ingegneristico e matematico (STEM), rispetto al già insufficiente 25% in altri settori.
Sebbene le barriere che emergono dal test di Kaspersky possano sembrare profondamente radicate nelle procedure interne al mondo del lavoro, non sono del tutto insormontabili. Oltre alla descrizione di ciascuna sfida, delle raccomandazioni su come superarle e dei dati relativi alla loro influenza nel settore, il progetto presenta anche le pratiche che Kaspersky adotta per evitare l’impatto di tali barriere sull’ambiente lavorativo. Basandosi sulla sua esperienza, Kaspersky ha individuato gli approcci chiave che possono aiutare i professionisti a superare gli ostacoli sul posto di lavoro e a promuovere un cambiamento significativo, sia per loro stessi che all’interno delle loro aziende.