Gli avvenimenti che stanno sconvolgendo – e probabilmente cambiando in modo irreversibile – il mondo che abbiamo conosciuto fino ad oggi, ci spingono ad interrogarci sui nostri valori fondanti, come persone e come parte di una comunità. In un mondo in cui la velocità del cambiamento rischia di spingere al margine intere fasce della popolazione mondiale, siamo sempre più chiamati a mettere al centro del nostro impegno quotidiano il preservare la dignità della persona umana, come ci ha ricordato anche il Presidente Mattarella nel suo discorso di insediamento, durante il quale l’ha definita “la pietra angolare del nostro impegno e della nostra passione civile” che, soprattutto in questo momento storico, rappresenta il “caposaldo di uno sviluppo giusto ed effettivo”.
È con questo obiettivo che è nata un anno fa la Community di CEOforLIFE, dal desiderio di tanti CEO “illuminati” di essere parte della soluzione e non del problema, di essere protagonisti di un cambiamento in cui il progresso tecnologico è uno strumento di crescita e di miglioramento delle condizioni di vita e non un elemento di differenziazione e di divisione tra chi viaggia ad un determinato passo e chi non ha la stessa opportunità. Ed è qui che alla dignità umana si affianca un altro pilastro di CEOforLIFE: la creazione di una community che rappresenti una rete, una rete di trasmissione e condivisione di pratiche virtuose quando si tratta di immaginare un modello di business al servizio dell’uomo e non viceversa; e una rete di protezione, che non dimentichi concetti come quelli di inclusione, valorizzazione delle diversità, tutela delle persone e dell’ambiente che le circonda. Essere parte della soluzione e non del problema significa proprio questo: mettere le proprie competenze, risorse ed esperienze al servizio della comunità, fare della trasparenza, dell’eticità e dell’impatto sul benessere dei dipendenti prima e del territorio poi, il parametro con cui misurare il successo di un’attività d’affari.
Successo come far succedere, accendere quella scintilla che – dopo un anno di lavoro portato avanti con le oltre 100 aziende della Community di CEOforLIFE – possiamo dire essersi trasformata in quel motore che ci spinge a potenziare, ampliare e rafforzare le sinergie tra tutti gli attori in campo – stakeholders istituzionali, imprese, associazioni, mondo accademico, società civile – animati da un unico scopo: rendere lo sviluppo realmente sostenibile, per l’ambiente, per le persone, per le future generazioni, e costruire attorno a questo obiettivo il rilancio non solo economico, ma anche etico- sociale del nostro Paese.