Lo scorso 24 marzo 2022, il Consiglio di Amministrazione di UnipolSai ha approvato i risultati consolidati dell’esercizio 2021. UnipolSai rafforza l’integrazione dei fattori ESG nel proprio business e l’impegno per la sostenibilità. L’azienda, infatti, da sempre leader nel processo di integrazione tra welfare pubblico e welfare privato, ha raggiunto con le proprie coperture di Welfare 7 milioni di persone, pari al 12% dei cittadini italiani.
UnipolSai ha inoltre contribuito alla resilienza dell’intero Sistema Paese, sostenendo le famiglie ed incrementando la consapevolezza assicurativa per le PMI che si è tradotta nella prescrizione di polizze per 700 milioni di euro. Il Gruppo UnipolSai, da anni cerca di orientare l’investimento dei propri asset finanziari secondo criteri di sostenibilità e responsabilità, alle fine del 2021 il 98,6% degli asset del Gruppo sono risultati compliant ai criteri ESG, gli investimenti a favore dell’Agenda 2030 dell’ONU sono cresciuti del 41% e sono stati pari a 862 milioni di euro. Tra questi, quelli per il contrasto al cambiamento climatico e per la tutela della biodiversità sono cresciuti del 50%.
Il sistema di monitoraggio delle performance, ha inoltre rilevato che nel 2021 il Gruppo UnipolSai ha totalizzato una riduzione delle emissioni di CO2 del 10,5% – assestandosi ad un valore di 33.835 t CO2 equivalenti. Il Gruppo, inoltre, si impegna a sostenere e collaborare con i territori e le comunità in cui opera tramite progetti di utilità sociale, di supporto alla ricerca scientifica, culturali, di tutela de patrimonio artistico e dell’ambiente, di sostegno allo sporto e all’entertainment. Nel 2021 il contributo alla comunità è stato pari a 10,2 milioni di euro, in crescita del 23% rispetto all’esercizio precedente. Infine, 8,8 milioni di euro sono stati investiti nel 2021 per la formazione rivolta ai dipendenti, agenti e collaboratori.
