A conclusione dei 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere, che CEOforLIFE ha seguito raccontando 15 storie di Donne che hanno contribuito a settare le basi per una società più inclusiva e che promuova l’uguaglianza di genere, festeggiamo oggi, 10 Dicembre 2021, la Giornata Mondiale dei Diritti Umani.
La data, scelta per ricordare la proclamazione da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite della Dichiarazione universale dei diritti umani, rappresenta un appuntamento di punta nel calendario delle Nazioni Unite.
La nascita di questo documento risale all’immediato Dopo Guerra, in uno scenario Europeo ed Asiatico, completamente devastato dalla Seconda Guerra Mondiale e psicologicamente provato dalla scoperta dell’esistenza dei campi di sterminio.
I 58 Paesi, allora membri del’ONU, misero appunto un documento condensato in un elenco di 30 articoli con l’obiettivo di diffondere in tutto il mondo i valori di democrazia, diversità e tolleranza.
Di seguito alcuni degli gli articoli del Documento:
L’articolo 1proclama la libertà e l’uguaglianza dei diritti per tutti gli esseri umani e il loro impegno nella fratellanza.
L’articolo 2 enuncia l’universalità dei principi enunciati nella dichiarazione e l’indirizzamento verso la popolazione dell’intero pianeta.
L’articolo 3 annuncia il diritto alla vita, alla libertà personale e alla sicurezza.
L’articolo 4 condanna e proibisce lo stato di schiavitù.
L’articolo 5 ripudia la tortura come azione inumana e degradante.
L’articolo 7 sottolinea l’uguaglianza di ognuno rispetto alla legge e il diritto alla tutela contro le azioni contrarie ai principi contenuti della Dichiarazione.
L’articolo 8 stabilisce il diritto a ricorrere a tribunali e tutela giuridica contro le violazioni dei diritti fondamentali.
L’articolo 13 enuncia la libertà di movimento da parte dei cittadini all’interno dei loro stati e la facoltà inalienabile di lasciare il territorio di un paese.
L’articolo 16 è rivolto alla protezione della famiglia e della libertà di matrimonio e al suo eventuale scioglimento. Entrambi gli atti devono avvenire con il consenso di entrambi i coniugi.
L’articolo 18 difende la libertà di pensiero, coscienza e religione e tutela quella di libera manifestazione delle proprie idee e culti.
L’articolo 19 protegge la libertà d’espressione attraverso ogni mezzo di diffusione.
L’articolo 26 proclama l’universalità del diritto di accesso all’istruzione, nonché l’indirizzo di questa verso i principi di solidarietà, uguaglianza e tolleranza.