Il gruppo bancario francese Société Générale ha contribuito in qualità di Lead Advisor ad un importante progetto per la transizione ecologica dell’industria siderurgica europea. Si tratta di H2 Green Steel, il primo progetto su larga scala nel settore dell’acciaio green, che ha recentemente annunciato il completamento di un pacchetto di finanziamenti di oltre 6 miliardi di euro. Composto da linee di debito per oltre 4 miliardi di euro e un aumento di capitale di oltre 2 miliardi di euro, il finanziamento sarà utilizzato per sviluppare il più grande impianto siderurgico a base di idrogeno del mondo a Boden, nel nord della Svezia.
La logica alla base di questa operazione risiede nell’ambizioso obiettivo di produrre acciaio con un’impronta di carbonio minima, dato che l’industria siderurgica è responsabile di circa il 7% delle emissioni globali di CO2 in tutto il mondo. H2 Green Steel nella sua prima fase produrrà 2,5 milioni di tonnellate di acciaio green con il primo lotto di produzione previsto nel 2026. Sostituendo il carbone con idrogeno green alimentato da elettricità priva di fossili, il progetto abbatterà il 95% delle emissioni di carbonio rispetto al tradizionale processo di produzione dell’acciaio in altoforno. La Fase 2 del progetto produrrà invece 5 milioni di tonnellate all’anno e abbatterà 0,3 miliardi di tonnellate di CO2 entro il 2040.
Société Générale ha agito in qualità di Lead Advisor sulle linee di debito Senior e Junior, Senior Mandated Lead Arranger (SMLA) e Lender, aggiungendo significative credenziali alla sua piattaforma di finanziamento dedicata a supportare la decarbonizzazione delle industrie pesanti, in linea con gli impegni Net Zero della banca.