Innovazione e rispetto dell’ambiente e della persona alcuni dei temi su cui, durante i CEOforLIFE Awards 2021, si sono confrontati i Ceo e i Presidenti delle multinazionali e delle più importanti aziende italiane. Un’occasione per valorizzare, condividere e ampliare le attività e i progetti concentrati, tra le altre cose, su mobilità sostenibile, nutrizione, educazione e digitalizzazione, inclusione – anche lavorativa – dei soggetti più fragili, economia circolare e sviluppo sociale.
Chi l’ha detto che una borsa, una cintura, un foulard debbano avere una vita soltanto? Con Hermes, uno dei più importanti fashion brand, ogni accessorio, ogni abito di vite può averne diverse. Due, tre, quattro. E non c’è da meravigliarsi: è la filosofia dell’azienda, da sempre estremamente attenta al consumo, al concetto di produzione sostenibile. “La sostenibilità non è soltanto un obiettivo – dichiara la Ceo Francesca Di Carrobbio – è pure un percorso e Hermes, in quanto azienda artigianale nel modo di pensare e di fare, ce l’ha nel suo Dna. Produciamo solo sull’ordinato, evitando, ad esempio, di immettere sul mercato ciò che non è richiesto e poi, siamo sempre pronti a riaggiustare i prodotti”.
Una costante ricerca, dunque, di modelli sostenibili di produzione e di consumo in ogni fase, proprio come stabilito dal dodicesimo obiettivo di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. “Abbiamo una responsabilità enorme rispetto alle nuove generazione e io, anzi noi di Hermes vogliamo essere parte di quelle persone che faranno qualcosa per loro”.