Con un piano di investimenti ambizioso e superiore rispetto alla precedente pianificazione, il Gruppo Hera conferma il suo impegno nell’aumentare la resilienza dei business e accompagnare i territori nel percorso di transizione verso uno sviluppo sempre più sostenibile con progettualità concrete e coerenti con le principali policy nazionali e internazionali su transizione energetica, economia circolare e innovazione. Circa 825 milioni medi all’anno che saranno così ripartiti tra le aree servite dalla mulltiutility: circa il 60% degli investimenti in Emilia-Romagna, circa il 24% in Veneto e Friuli-Venezia Giulia, il 6% nelle Marche e in Abruzzo ed un 10% restante che consentirà di cogliere eventuali ulteriori opportunità.
Vanno nella stessa direzione anche gli oltre 180 milioni di euro di contributi assegnati dal PNRR, che rappresenteranno per il Gruppo una spinta propulsiva alle iniziative a favore dell’economia circolare, della decarbonizzazione e della tutela della risorsa idrica.
La strategia del Gruppo Hera al 2026 risponde alle sfide più rilevanti del settore con progettualità d’eccellenza che permetteranno di disegnare una traiettoria coerente con tutti i target della transizione ecologica da traguardare al 2030. Tra gli obiettivi principali: l’incremento delle plastiche riciclate (+150% rispetto al 2017), il riciclo degli imballaggi (fino all’80% del totale), il riutilizzo delle acque reflue (fino al 18% del totale) e la riduzione dei consumi idrici interni (-25% rispetto al consumo dell’anno 2017).
Per approfondire e scoprire i dettagli del piano: https://www.gruppohera.it/