Lundbeck Italia, azienda farmaceutica specializzata nella cura dei disturbi del sistema nervoso che da sempre si dedica instancabilmente alla salute del cervello, ha lanciato la campagna #CambiaLaTuaRelazioneConLemicrania: l’obiettivo? aiutare le persone che vivono con questa problematica ad uscire dall’invisibilità e, allo stesso tempo, superare lo stigma associato a questa malattia sensibilizzando chi non ne conosce le preoccupanti numeriche: si tratta infatti della seconda patologia più disabilitante (in termini di anni vissuti con disabilità) nella popolazione globale e la prima nelle donne tra i 15 e 49 anni.
Per conoscere l’impatto (devastante) che questa malattia ha sulla vita delle persone che ne soffrono, sui loro familiari e sull’intera popolazione, è online il sito www.cambialatuarelazioneconlemicrania.it. Il portale è dedicato alle persone che vivono con l’emicrania con l’obiettivo di aiutarle a sviluppare una relazione più sana e consapevole con la malattia, per stimolare una presa di coscienza e invogliare a intraprendere azioni concrete che abbiano un impatto positivo sulla qualità di vita; ricordando sempre come il confronto con gli specialisti sia fondamentale. Oltre al sito, la campagna sarà diffusa sui social, attraverso un coinvolgimento attivo degli utenti per mostrare il proprio sostegno all’iniziativa. Protagoniste della campagna saranno proprio le persone affette da emicrania, rappresentate da sagome senza volto, con messaggi che esprimono il cambiamento che desiderano nella propria relazione con la malattia, il tutto per favorire la sensibilizzazione e la corretta informazione sull’argomento.
L’11 giugno, la campagna raggiungerà la città di Milano, con l’evento “La salute parte dal cervello – Affrontiamo la relazione con l’emicrania tra stigma e qualità di vita” organizzato da Lundbeck Italia e BAM (Biblioteca degli Alberi Milano, un progetto di Fondazione Riccardo Catella) all’interno del programma culturale che BAM offre gratuitamente ai cittadini. Al centro dell’evento vi è la possibilità di effettuare colloqui informativi gratuiti con esperti per parlare di emicrania e di disturbi dell’umore (spesso associati a questa patologia) prenotabili dall’11 maggio sul sito dedicato alla campagna, fino ad esaurimento posti.