In un contesto di grande crescita per ciò che concerne il traffico aereo, ENAV – il principale service provider aereo in Europa – ha esteso da fine marzo il Free Route in tutta Italia fino a 6.500 metri, compiendo un altro passo molto significativo verso una gestione più efficiente e sostenibile dello spazio aereo. Il Free Route, infatti, è la procedura innovativa che consente ai velivoli di adottare percorsi diretti senza dover seguire il tradizionale network di aerovie.
I vantaggi nei numeri
L’implementazione del Free Route a 9.000 metri aveva portato – nel corso del 2016 – notevoli benefici in termini di efficienza di volo. Grazie alla nuova procedura, in effetti, è stato possibile ridurre le percorrenze di circa 87 milioni di km, con un risparmio di circa 342 milioni di kg di carburante, equivalente a un miliardo di kg di emissioni di CO2. Non solo: riducendo la quota minima da 9.000 a 6.500 metri a trarne beneficio saranno anche i voli domestici e quelli di medio-corta percorrenza, che oltre a ridurre i consumi e i relativi costi potranno ottimizzare ulteriormente i tempi di volo dei vettori.
Sostenibilità dello spazio aereo
Questa implementazione non solo migliora la sostenibilità ambientale, ma offre enormi vantaggi economici alle compagnie aeree, che oltre a ridurre i tempi di volo potranno risparmiare sui costi legati al carburante. Il beneficio economico, peraltro, sarà esteso non solo ai voli domestici o nazionali, ma anche a quelli internazionali che attraversano lo spazio aereo italiano, generando un risparmio di 90 milioni di kg di carburante solo per quest’anno. Il Free Route, quindi, rappresenta un passo significativo verso una gestione più efficiente e sostenibile dello spazio aereo, in grado di garantire vantaggi tangibili sia dal punto di vista ambientale, sia dal punto di vista economico.
Per saperne di più: https://www.avionews.it/it/item/1257999-free-route-esteso-in-tutta-italia.html
