Il 12 aprile 2023, Roche Italia apre la quarta edizione di due bandi di cui uno dedicato alla ricerca clinica a supporto delle figure di Data Manager e Infermieri di Ricerca, il secondo ai servizi a supporto di soluzioni innovative per persone con la Sclerosi Multipla e dotati rispettivamente di un finanziamento di 300mila e 240mila euro. Guardando alle edizioni passate, emergono per il primo bando un totale di 36 posizioni ed un finanziamento di 1 milione di euro, mentre dei progetti relativi ai servizi contro la SM, si contano 38 premiati e 890 mila euro investiti.
GIMBE, la fondazione a cui è stata affidata la valutazione delle aziende candidate al primo bando si è già fatta carico di questo compito in passato; Nino Cartabellotta, Presidente Fondazione GIMBE ha illustrato i parametri che portano alla decisione finale: “il primo (90% del punteggio) è la qualità del progetto, definita dalla rilevanza del quesito di ricerca, dal rigore metodologico e dal potenziale impatto sulla salute e sulla sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale. Il secondo (10% del punteggio) è l’attività scientifica dell’Ente in base all’impatto delle pubblicazioni scientifiche prodotte dai propri ricercatori.” Sottolinea, inoltre il suo supporto nei confronti di Data Manager e Infermieri di Ricerca: “La maggiore attenzione nei confronti di queste figure professionali offre infatti l’opportunità di migliorare la gestione degli studi clinici rendendo così il nostro Paese sempre più competitivo nel campo della ricerca”.
Per quanto riguarda il bando relativo al supporto per le persone affette da Sclerosi Multipla, è rinnovata la Fondazione Sodalitas come giudice per i progetti candidati: “Verranno selezionati i progetti più efficaci nel migliorare le condizioni in cui i pazienti accedono al percorso diagnostico-terapeutico – ha concluso Massimo Ceriotti, Responsabile sviluppo associativo di Fondazione Sodalitas – Sostenere gli Enti di Assistenza sanitaria in questo impegno a beneficio dei pazienti è fondamentale: le aziende che, come Roche Italia, lo fanno da tempo e con continuità realizzano un importante obiettivo di sostenibilità sociale, e contribuiscono in modo riconoscibile a rafforzare quelle partnership pubblico-privato che sono fondamentali per il sistema di welfare del Paese”.
“Lavoriamo insieme per un mondo libero dalla Sclerosi Multipla, per una piena inclusione e qualità di vita delle persone con SM. Insieme innoviamo i servizi, insieme conduciamo la ricerca che cambia la realtà della Sclerosi Multipla”, dice Mario Alberto Battaglia, Direttore Generale AISM e Presidente FISM, incentivando alla creazione di un ecosistema unitario con al centro il binomio ricerca-cura.
“La nostra missione è lavorare oggi su ciò di cui i pazienti avranno bisogno domani – ha commentato Anna Maria Porrini, Direttore Medical Affairs & Clinical Operations in Roche Italia – Il nostro è un impegno solido che riguarda diversi ambiti e che ci porta ad agire su due direttive principali: innovazione e sostenibilità. Anche attraverso questi due bandi continuiamo a dare sostanza alla nostra responsabilità nei confronti dei pazienti e dell’intero Sistema Salute, del quale vogliamo essere partner nella costruzione di un futuro dove, grazie alle continue collaborazioni, da una parte sosteniamo la ricerca come motore dell’innovazione nel nostro Paese e dall’altra, attraverso i servizi, favoriamo la sostenibilità del Sistema garantendo ai pazienti la migliore qualità di vita possibile”.