La parità di genere è uno dei temi centrali della sostenibilità intesa in senso sociale, e in un Paese come l’Italia è ancora lontana dall’essere raggiunta, soprattutto nel campo dell’educazione finanziaria. Un aspetto particolarmente critico evidenziato dall’Edufin Index, l’Osservatorio sulla consapevolezza e i comportamenti finanziari e assicurativi degli italiani promosso da Alleanza Assicurazioni e Fondazione Mario Gasbarri (in collaborazione con Sda Bocconi School of Management), riguarda infatti la persistente disuguaglianza di genere. Ad aprile, in occasione della tappa veneziana del tour dell’educazione finanziaria organizzato dalla compagnia del Gruppo Generali, sono stati presentati i dati relativi alla regione del Veneto. E’ emerso che le donne venete registrano un punteggio medio di 56, mentre gli uomini raggiungono quota 61, rivelando un divario di 5 punti.
“L’educazione finanziaria e assicurativa contribuisce in maniera determinante a migliorare il benessere sociale – ha sottolineato la responsabile Investimenti Alleanza Assicurazioni Samanta Biancolella -. I dati illustrati evidenziano però un importante gender gap: oltre ad avere un livello medio più basso rispetto agli uomini, le donne partecipano meno ai mercati finanziari e spesso non gestiscono il budget familiare in autonomia. Siamo convinti che l’indipendenza finanziaria sia una leva di emancipazione e tutela”.