La Diversity & Inclusion è uno dei valori fondamentali sostenuti da Henkel Italia, attivamente impegnata nella promozione dell’uguaglianza di genere, coesione sociale e territoriale. La Diversity, infatti, non è perseguita semplicemente come un KPI, ma, come sostiene la General Manager Mara Panajia, l’azienda crede fortemente nel valore delle donne e del loro contributo.
Un altro tema che Henkel ha a cuore, in ambito Diversity, è rappresentato dal Gender Pay Gap, la differenza retributiva di genere che nel settore privato raggiunge il 20%. In Henkel viene regolarmente monitorato questo aspetto per tutti i livelli (manageriali e non).
A tal proposito, Il confronto e la collaborazione tra la sfera pubblica e privata dovrà strutturarsi lungo due direttrici:
da un lato quelle hardware, che mirano a predisporre strumenti per far sì che le donne lavorino in condizioni di parità: un esempio è il congedo di paternità già introdotto nel 2013, aumentato a 10 giorni nel 2020 e che in Henkel abbiamo integrato offrendo con un’ulteriore settimana, portando quindi il congedo totale a 15 gg. Altri esempi, sempre in termini di soluzioni hardware, sono l’assegno familiare e la riduzione dell’imposizione fiscale all’aumentare del numero dei figli. Questi due casi sono utilizzati in altri paesi europei, la Francia in primis.
Dall’altro lato, invece, vengono proposte soluzioni di tipo software: si parla quindi di mentalità, questo vuol dire che bisogna aiutare le donne, incoraggiarle, agire sulla cultura per creare una nuova consapevolezza e soprattutto stigmatizzare quelle posizioni che impediscono l’emancipazione in tutti i settori. A tal proposito è importante che ci siano anche dei role model a livello istituzionale.
