Con la Fondazione Human Age Institute, Manpower supporta lo sviluppo del potenziale di ogni persona con una particolare attenzione alle persone fragili e perseguendo anche l’obiettivo di una maggiore inclusione delle diversità. Questi i pilastri alla base della Fondazione e che hanno portato all’ideazione, in particolare, del progetto “Persone in azione”.
“Persone in azione” è un progetto che nasce dall’intento di sostenere le persone e i loro familiari che si trovano in situazioni di difficoltà e il cui impegno si concretizza nella capacità di supportare queste persone sia fornendo loro un aiuto psicologico, sia orientando al lavoro le persone che, a causa della pandemia, hanno vissuto e stanno vivendo ancora ora momenti di difficoltà aiutando, quindi, non solo la parte più “umana” ma anche aiutandole a prepararsi ad opportunità di crescita professionale. È un’iniziativa che mira a costruire dei collegamenti che possano avvicinare le persone a ciò che offre il mondo del lavoro e a quello di cui le aziende hanno bisogno.
A tal proposito, il progetto vuole orientare le persone cercando anche di costruire delle competenze utili per il mondo del lavoro e che permetta alle persone stesse di fare un lavoro che dia loro la possibilità di acquisire la propria autonomia ma anche la capacità espressiva che la persona realizza nel mondo del lavoro.
Il progetto ha sperimentato un forte booster grazie anche al fatto che diverse aziende ed organizzazioni hanno mostrato e stanno continuando a mostrare interesse a aderire. Una volta confrontati con le aziende partner, le persone sono state poi accompagnate durante tutto il percorso: l’obiettivo non è solo quello di supportare durante l’entrata in un determinato contesto lavorativo perché la difficoltà risiede anche nello sviluppo che ha poi l’entrata nel nuovo contesto, per cui si tratta di un’iniziativa che va a coinvolgere sia le persone, sia le loro competenze in modo da dare valore ad entrambe.
Attraverso questa tipologia di progetti, si vogliono combattere anche quegli slogan che non risultano essere efficienti nel guidare i giovani a fare scelte consapevoli nel mondo del lavoro: i progetti, infatti, guardano al potenziale della persona per orientarla e supportarla ma soprattutto per costruire la parte più professionale.
Altri due elementi su cui vuole portare l’attenzione il progetto riguardano le situazioni di difficoltà e fragilità che richiedono un intervento psicologico in primis, mentre il secondo riguarda non solo la persona singola ma anche il suo contesto familiare e amicale.