Il gruppo Econocom si occupa di accelerare e facilitare la trasformazione digitale delle imprese, con l’obiettivo di promuovere innovazione accessibile, sostenibile e circolare.
E’ oramai evidente quanto le azioni dell’uomo influenzino sempre di più il clima e la temperatura del pianeta, bruciando combustibili fossili e abbattendo le foreste pluviali. Questo aggiunge enormi quantità di gas serra a quelli presenti naturalmente nell’atmosfera, aumentando l’effetto serra e il riscaldamento globale. A incidere pesantemente è soprattutto il consumo di carbone, petrolio e gas, che rappresentano la maggior parte delle emissioni di gas serra. Molti dati evidenziano come le fonti fossili siano responsabili di oltre l’80% delle emissioni totali di CO2.
La questione è ben più ampia e intricata, peraltro tenuto conto dello scenario geopolitico, dei contesti legislativi e di deregulation, delle differenti velocità di accesso al benessere e alla sofisticazione, della stessa presa di coscienza del cambiamento climatico.
Econocom da sempre si impegna nel migliorare la propria impronta ambientale e ne è manifesto la sua value proposition, che supporta l’economia della funzionalità, dell’uso rispetto al possesso, mediante servizi di noleggio e consulenza, di riutilizzo, di manutenzione e riparazione, di smaltimento e di reimpiego di asset IT e di natura innovativa.
Numerosi i progetti di cui Econocom è fautrice. Per citarne alcuni:
- è stato uno dei primissimi firmatari del manifesto Planet Tech Care, attraverso il quale si impegna a misurare e ridurre la propria carbon footprint;
- è membro dell’Institut du Numérique Responsable e firmatario del suo statuto;
- dal 2014 effettua una valutazione delle emissioni di gas serra per le proprie attività;
- per quanto riguarda l’economica circolare aderisce dal 2012 al Global Compact delle Nazioni Unite e ha inoltre ricevuto per l’anno 2022 la medaglia d’oro EcoVadis.