Rendere sempre più green la Formula 1 è una sfida che sempre più scuderie raccolgono. Una di queste è il il team italiano Visa Cash App Racing Bulls Formula One, che ha avviato con Herambiente, controllata del Gruppo Hera, primo operatore nazionale nel settore ambiente, un progetto all’avanguardia: utilizzare fibra di carbonio riciclata per la produzione di stampi di componenti delle monoposto VCARB01, guidate dai piloti Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo.
L’iniziativa avviene proprio nel cuore della Motor Valley, visto che la multiutility è nata in Emilia-Romagna e VCARB ha sede a Faenza. La scuderia ha sfruttato questo importante materiale composito rigenerato e riciclato grazie ad una prima fase sperimentale avvenuta nell’impianto pilota all’interno del Tecnopolo di Faenza. Nei prossimi mesi Herambiente avvierà la struttura definitiva a Imola, a pochi passi dall’Autodromo Enzo e Dino Ferrari che ospita il Gran Premio di Formula 1 dell’Emilia-Romagna, in uno dei primi impianti in Europa in grado di riciclare la fibra di carbonio.
Proprio nell’ultimo GP sul circuito del Santerno, andato in scena lo scorso 19 maggio, hanno debuttato i flap frutto di questo pionieristico progetto, installati sulle monoposto del team faentino. Recuperare un materiale così prezioso come la fibra di carbonio genera ricadute positive in termini di sostenibilità e circolarità, dando una seconda vita a questo elemento fondamentale nel motorsport, aprendo anche a future applicazioni non soltanto in ambito automotive.