Reputation Science, società che analizza e gestisce la reputazione delle aziende sul web, ha annunciato le aziende che vengono percepite più sostenibili sul web: sul podio Enel, Eni e Terna.
Ma quali sono i parametri per decretare la percezione di sostenibilità di un’azienda?
Per misurare quanto la percezione di sostenibilità, il processo di analisi prende in considerazione quanto le aziende stesse siano in grado di comunicare la sostenibilità, facendo riferimento alla quantità dei contenuti che collegano le aziende alla sostenibilità, l’effetto che questi contenuti hanno in termini di reputazione sul brand, e quanto le stesse aziende includano la tematica nei loro canali di comunicazione.
Grazie ad iniziative di riforestazione e attività di miglioramento della rete elettrica italiana, Terna si colloca al terzo posto. A collocarla sul podio è stato anche il titolo di Italy’s Best Employer 2022, la sua partecipazione alla United Nations Global Compact CFO Taskforce e la sua inclusione, per undici anni di seguito, nello Stoxx Global ESG Leaders
Al secondo posto si colloca Eni che ha avviato la produzione di combustibili sostenibili nel campo dell’aviazione. Impegnata anche nella promozione della transizione energetica attraverso gli accordi con Agenzia Energie Rinnovabili e Saipem, è stata anche la prima azienda del settore Energy a diventare, dal mese di luglio, Società Benefit. Eni, inoltre, realizza anche iniziative a sostegno dei giovani imprenditori: ne è esempio il progetto “Passione e Innovazione a confronto”.
L’ESG Perception Index assegna il primo posto a Enel, decretata la prima tra le aziende percepite più sostenibili sul web. L’azienda, infatti, oltre ad essersi distinta ancora una volta per il proprio impegno in termini di transizione energetica attraverso Enel Green Power e EnelX, è stata nuovamente collocata dagli indici Esg di Ftse4Good ed Euronext tra le aziende leader a livello mondiale in quanto a sostenibilità. Inoltre, è riuscita a raggiungere il 50% del debito green, superando l’obiettivo prefissato per il 2023.