Innovazione e rispetto dell’ambiente e della persona alcuni dei temi su cui, durante i CEOforLIFE Awards 2021, si sono confrontati i Ceo e i Presidenti delle multinazionali e delle più importanti aziende italiane. Un’occasione per valorizzare, condividere e ampliare le attività e i progetti concentrati, tra le altre cose, su mobilità sostenibile, nutrizione, educazione e digitalizzazione, inclusione – anche lavorativa – dei soggetti più fragili, economia circolare e sviluppo sociale.
Se “People in mind” da semplice concorso di arti grafiche è diventato un circolo virtuoso capace di alimentare associazioni del terzo settore, che si occupano di reintegrare nella società le persone con problemi psichici, è con “Insieme per la salute mentale” che l’Italia s’è colorata interamente di verde. Da Milano a Bari, da Nord a Sud, tante le piazze in cui, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, è stato è stato raccontato e, soprattutto, combattuto il tabù legato ai disturbi psichici. Più che uno slogan, insomma, una vera e propria occasione. Al centro, le persone, non i pazienti. Lo si deve a Lundbeck Italia, società farmaceutica da sempre attenta a determinate patologie, tra cui l’Alzheimer, la schizofrenia e la depressione. E proprio a chi è affetto da depressione è dedicata “Giada”, la prima applicazione, tutta italiana, che mette in connessione i pazienti con il proprio medico e con il cargiver. “No alla competizione, no alla concorrenza se non è intesa in senso letterale: corre insieme…per la salute mentale”, sottolinea l’ad Tiziana Mele.