“Sostenibile” è un termine molto ampio. È il paradigma del mondo del presente e del futuro. Non solo in tema di salvaguardia dell’ambiente e di profittabilità, ma anche – e con pari importanza – in tema di impatto umano e sociale. Da qui, la centralità che riveste in azienda, con l’accezione di una cultura del lavoro sana e orientata al benessere psicologico delle persone.
Di benessere psicologico in azienda si occupa Mindwork, fondata e diretta dal nostro CEOforLife Mario Alessandra che ha recentemente condiviso una sua riflessione su Econopoly de Il Sole 24 Ore a partire dal concetto di “dare per avere” dello psicanalista tedesco Erich Fromm.
La situazione nel nostro Paese, fotografata proprio dai dati 2023 dell’Osservatorio Mindwork-BVA Doxa sul benessere psicologico di lavoratrici e lavoratori in Italia, indica un malessere cronicizzato: 3 persone su 4 dichiarano di aver provato almeno uno dei sintomi del burnout e una su 5 riferisce di aver ricevuto una diagnosi in tal senso.
A gravare sulle aziende italiane è anche il numero di persone che lasciano il lavoro per motivi legati al malessere psicologico: più di una su 2. A corredo di questo scenario non idilliaco, vanno tenuti in considerazione i costi della salute mentale, per aziende e società tutta: la Commissione Europea ha stimato in 600 miliardi di euro l’anno il costo del malessere psicologico nell’Unione Europea, ovvero il 4% del Pil del continente.
“In questo contesto – sostiene l’Ad di Mindwork Mario Alessandra -, è evidente che le imprese debbano giocare un ruolo non solo nel favorire la crescita professionale, ma anche e in maniera prioritaria nel far fiorire le proprie persone in quanto tali. Perché persone migliori dentro l’azienda saranno cittadine e cittadini migliori, in grado di generare benessere per sé e di avere un impatto positivo sulle comunità che abitano”. La svolta deve però partire dalla testa dell’azienda, da CEO e C-level che devono attivare un cambiamento culturale orientato al benessere e impegnarsi concretamente perché sia reale ed efficace. Proprio questo è il “dare” dell’azienda: è quello che ci si aspetta ed è un imperativo di sostenibilità economica, umana e sociale.
Per saperne di più: https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2023/10/30/lavoro-salute-mentale-sicurezza/