ENVIRONMENT

1-3 OTTOBRE 2024

𝟏-𝟑 𝐎𝐓𝐓𝐎𝐁𝐑𝐄 𝟐𝟎𝟐𝟒 𝐄𝐍𝐕𝐈𝐑𝐎𝐍𝐌𝐄𝐍𝐓

𝐆𝐋𝐈 𝐎𝐒𝐒𝐄𝐑𝐕𝐀𝐓𝐎𝐑𝐈 𝐍𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐀𝐋𝐈

𝟏 𝐎𝐓𝐓𝐎𝐁𝐑𝐄 𝐌𝐎𝐑𝐍𝐈𝐍𝐆 𝐒𝐄𝐒𝐒𝐈𝐎𝐍

CEOforLIFE ClubHouse Montecitorio, Piazza Montecitorio 116, Roma
(09:00 – 13:00)

OSSERVATORIO NAZIONALE

MOBILITA' SOSTENIBILE IN ITALIA

L’Agenda 2030 dell’ONU promuove la mobilità sostenibile come parte integrante dello sviluppo sostenibile. Alcuni temi chiave includono la promozione dei trasporti pubblici efficienti e accessibili, l’incentivazione dell’uso di veicoli a basso impatto ambientale come quelli elettrici o a idrogeno, la promozione della mobilità urbana sicura e accessibile per tutti, la riduzione delle emissioni causate dal trasporto e la creazione di infrastrutture adatte a forme di trasporto sostenibili come ciclovie e percorsi pedonali. Queste iniziative mirano a migliorare la qualità dell’aria, ridurre l’inquinamento acustico, mitigare il cambiamento climatico e promuovere uno sviluppo urbano più equo e sostenibile.

Matteo Salvini 
Ministro per le Infrastrutture e Trasporti

Giorgio Mulè,
Vice Presidente della Camera dei Deputati

Salvatore Deidda,
Presidente IX Commissione

Alberto Cirio,
Presidente Regione Piemonte

Stefano De Alessandri,
CEO ANSA

Sandro De Poli,
Presidente Avio Aero

Stefano Venier,
CEO SNAM

Francesco Rocca,
Presidente Regione Lazio

𝟏 𝐎𝐓𝐓𝐎𝐁𝐑𝐄 𝐀𝐅𝐓𝐄𝐑𝐍𝐎𝐎𝐍 𝐒𝐄𝐒𝐒𝐈𝐎𝐍

CEOforLIFE ClubHouse Montecitorio, Piazza Montecitorio 116, Roma
(15:00 – 19:00)

OSSERVATORIO NAZIONALE

TRANSIZIONE ENERGETICA IN ITALIA

La transizione energetica è un tema centrale dell’Agenda 2030 dell’ONU. Alcuni aspetti chiave includono la promozione delle energie rinnovabili come solare, eolica, idroelettrica e geotermica, la riduzione delle emissioni di gas serra e la decarbonizzazione del settore energetico, l’aumento dell’efficienza energetica nei processi industriali, edilizi e nei trasporti, la promozione dell’accesso universale all’energia sostenibile e pulita, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, e la promozione della ricerca e dello sviluppo tecnologico per migliorare le soluzioni energetiche sostenibili. Queste azioni sono cruciali per affrontare il cambiamento climatico, migliorare la sicurezza energetica e promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo.

Vannia Gava
Vice Ministro Ministro per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica

Sergio Berlato,
Membro del Parlamento Europeo Commissione

Gianmarco Palmieri
Presidente IV Commissione Ambiente Roma Capitale

Stefano Bonaccini,
Presidente Regione Emilia Romagna

Franco Viezzoli,
Amministratore Delegato AdnKronos

Valentina Bosetti,
Presidente Terna

Claudio Descalzi,
Amministratore Delegato, Eni

OSSERVATORIO NAZIONALE

TRANSIZIONE ENERGETICA IN ITALIA

La transizione ecologica rappresenta un aspetto cruciale dello sviluppo sostenibile in quanto si concentra specificamente sulla necessità di ridurre l’impatto ambientale delle attività umane. Affronta le sfide urgenti come il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, l’inquinamento e la gestione sostenibile delle risorse naturali. Investire in questa transizione non solo preserva il nostro pianeta per le generazioni future, ma promuove anche un’economia più resiliente e equa, creando opportunità di lavoro, innovazione e prosperità a lungo termine. In sostanza, la transizione ecologica è fondamentale per realizzare gli obiettivi più ampi dello sviluppo sostenibile, garantendo un equilibrio duraturo tra benessere umano, prosperità economica e salute del pianeta.

Francesco Lollobrigida
Ministro per l’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste

Simona Bonafè,
Membro del Parlamento Europeo Commissione ENVI

Claudio Fazzone
Presidente VIII Commissione Permanente

Vincenzo De Luca,
Presidente Regione Campania

Raffaele Leone,
Direttore Focus Italia

Dario Baroni,
Amministratore Delegato McDonald’s Italia

Claudio Bassoli,
Presidente e Amministratore Delegato, Hewlett Packard Enterprise

𝟑 𝐎𝐓𝐓𝐎𝐁𝐑𝐄 𝐌𝐎𝐑𝐍𝐈𝐍𝐆 𝐒𝐄𝐒𝐒𝐈𝐎𝐍

CEOforLIFE ClubHouse Montecitorio, Piazza Montecitorio 116, Roma
(15:00 – 19:00)

OSSERVATORIO NAZIONALE

TRANSIZIONE ENERGETICA IN ITALIA

L’economia circolare rappresenta un pilastro fondamentale dello sviluppo sostenibile poiché mira a ridurre al minimo lo spreco e massimizzare il riutilizzo delle risorse. Contrariamente al modello lineare tradizionale (prendi, produci, usa, getta), l’economia circolare promuove la riparazione, il riciclo e il riuso dei materiali, estendendo così il ciclo di vita dei prodotti e riducendo l’uso di risorse vergini. Questo approccio non solo contribuisce a ridurre l’inquinamento e le emissioni di gas serra, ma genera anche opportunità economiche attraverso l’innovazione, la creazione di posti di lavoro nel settore del riciclo e la riduzione dei costi legati all’estrazione e alla lavorazione delle materie prime. Inoltre, favorisce la resilienza economica riducendo la dipendenza dalle risorse non rinnovabili e mitigando gli impatti ambientali negativi associati alla loro estrazione e allo smaltimento finale. In sintesi, l’economia circolare è essenziale per promuovere uno sviluppo sostenibile in grado di garantire prosperità a lungo termine, equità sociale e conservazione dell’ambiente.

Gilberto Pichetto Fratin,
Ministro per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica

Patty L’Abbate**
Vice Presidente VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici

Mirco Carloni,
Presidente XIII Commissione Agricoltura

Mauro Rotelli**
Presidente Commissione Ambiente*

Vincenzo Niro,
Presidente Regione Molise

Michele Emiliano,
Presidente Regione Puglia

Carlo Luzzatto,
Amministratore Delegato e Direttore Generale Rina Spa

Alessandro d’Este,
CEO Ferrero Italia

Marco Travaglia
Presidente e Amministratore Delegato Nestlè Italia

Saranno Invitati:
Confermati* *

3 OTTOBRE AFTERNOON SESSION

CEOforLIFE ClubHouse Montecitorio, Piazza Montecitorio 116, Roma
(15:00 – 19:00)

OSSERVATORIO NAZIONALE

TRANSIZIONE ENERGETICA IN ITALIA

L’economia del mare riveste un ruolo cruciale nello sviluppo sostenibile poiché riguarda l’utilizzo e la gestione sostenibile delle risorse marine e costiere. Queste risorse forniscono una vasta gamma di benefici, tra cui alimenti, trasporto, energia rinnovabile, turismo e biodiversità. Preservare la salute degli ecosistemi marini è essenziale per garantire la sicurezza alimentare, mitigare i cambiamenti climatici e promuovere la biodiversità. Inoltre, l’economia del mare offre opportunità di sviluppo economico sostenibile per le comunità costiere, creando posti di lavoro e incoraggiando l’innovazione tecnologica. Tuttavia, è fondamentale gestire questa economia in modo responsabile per evitare la sovrasfruttamento delle risorse e l’inquinamento marino, garantendo così la sua sostenibilità a lungo termine. In conclusione, l’economia del mare costituisce un elemento integrante dello sviluppo sostenibile, in quanto combina la conservazione degli ecosistemi marini con l’utilizzo responsabile delle risorse per promuovere la prosperità economica e il benessere sociale.

Nello Musumeci
Ministro per la Protezione civile e politiche del mare

Maria Grazie Iadarola,
Area Blue Economy. Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attivita’ Produttive e la Ricerca

Luca Zaia
Presidente Regione Veneto

Renzo Testolin,
Presidente Regione Valle D’Aosta

Daniele Pelli,
CEO AskaNews


Pierroberto Folgiero,
CEO Fincantieri

Gianni Onorato,
CEO MSC Crociere

OSSERVATORIO NAZIONALE

TRANSIZIONE ENERGETICA IN ITALIA

L’economia del mare riveste un ruolo cruciale nello sviluppo sostenibile poiché riguarda l’utilizzo e la gestione sostenibile delle risorse marine e costiere. Queste risorse forniscono una vasta gamma di benefici, tra cui alimenti, trasporto, energia rinnovabile, turismo e biodiversità. Preservare la salute degli ecosistemi marini è essenziale per garantire la sicurezza alimentare, mitigare i cambiamenti climatici e promuovere la biodiversità. Inoltre, l’economia del mare offre opportunità di sviluppo economico sostenibile per le comunità costiere, creando posti di lavoro e incoraggiando l’innovazione tecnologica. Tuttavia, è fondamentale gestire questa economia in modo responsabile per evitare la sovrasfruttamento delle risorse e l’inquinamento marino, garantendo così la sua sostenibilità a lungo termine. In conclusione, l’economia del mare costituisce un elemento integrante dello sviluppo sostenibile, in quanto combina la conservazione degli ecosistemi marini con l’utilizzo responsabile delle risorse per promuovere la prosperità economica e il benessere sociale.

Nello Musumeci
Ministro per la Protezione civile e politiche del mare

Maria Grazie Iadarola,
Area Blue Economy. Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attivita’ Produttive e la Ricerca

Luca Zaia
Presidente Regione Veneto

Renzo Testolin,
Presidente Regione Valle D’Aosta

Daniele Pelli,
CEO AskaNews


Pierroberto Folgiero,
CEO Fincantieri

Gianni Onorato,
CEO MSC Crociere

MEDIA
HIGHLIGHTS

INTERVISTE ISTITUZIONALI
EDIZIONE 2023

Giorgio Mulè, Vice Presidente della Camera dei Deputati 

Patty L’Abbate, Vicepresidente Commissione Ambiente – Camera dei Deputati 

Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia Romagna 

Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica

Pierferdinando Casini, Membro del Senato Italiano

Giovanni Toti, Presidente Regione Liguria

Dario Nardella, Sindaco di Firenze

Luca Ciriani, Ministro Rapporti con il Parlamento

Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e per i Giovani

On. Alessandro Cattaneo, Deputato e Vice coordinatore
nazionale FI

Vittorio Sgarbi, Sottosegretario di Stato alla Cultura

Sandra Savino, Sottosegretario Ministero dell’Economia
e delle Finanze

Anders Carsten Damsgaard, Ambasciatore della Danimarca in Italia

 Enrico Giovannini, ASviS

Chicco Testa, Presidente FISE Assoambiente

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NOME E COGNOME CEO per cui si candida il progetto

Il pdf deve contenere: corporate description dell’azienda, descrizione dettagliata del progetto, target/ destinatari del progetto, obiettivi e risultati attesi dall’iniziativa, impatto che il progetto ha generato o genererà a breve e lungo termine. (Non dovranno essere riportati nomi di fornitori e/o metodologie di proprietà esclusiva degli stessi) Dimensione massima 10 MB

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